Ciao, sono Marcello De Carolis e, come ti avevo preannunciato qualche settimana fa, oggi ti parlerò delle differenze tecnico-esecutive tra Chitarra Battente e Chitarra Classica.
Ovviamente te ne parlerò per quelle che sono le mie conoscenze e le mie esperienze. Come al solito, dato che esistono diversi tipi di Chitarra Battente, come modello prenderò le caratteristiche della mia Chitarra Battente Oliver a cinque cori costruita da Sergio Pugliesi, con le innovazioni suggerite dal musicista Francesco Loccisano, che quindi si differenzia per alcune caratteristiche dalla Chitarra Battente popolare.
Nel caso avessi perso l’articolo sulle differenze strutturali, di corde e di accordatura clicca QUI per scoprirlo.
Differenze tecnico esecutive tra Chitarra Battente e Chitarra Classica
Le differenze tecnico esecutive tra i due strumenti sono notevoli: come già tra Chitarra Classica e Chitarra Elettrica le differenze tecnico esecutive sono molteplici, tra Chitarra Battente e Chitarra Classica le differenze tecniche si moltiplicano. Infatti le corde metalliche, la presenza dei cori e l’accordatura rientrante rendono la Chitarra Battente molto differente dalla Chitarra Classica dal punto di vista tecnico.
La posizione
Innanzitutto partiamo dalla posizione della Chitarra Battente che è simile a quella della Chitarra Flamenca. Infatti la gamba destra, sulla quale è appoggiato lo strumento, si accavalla sulla gamba sinistra.
Al contrario la Chitarra Classica si suona poggiandola sulla gamba sinistra alzandola o con un poggiapiedi posto sotto il piede destro, o con degli strumenti che si poggiano stesso sulla gamba sinistra come il dynarette, o con altri che si fissano sulla Chitarra Classica attraverso delle ventose come i vari tipi di Ergoplay o Guitarlift.
La tecnica del rasgueado
In comune hanno la particolarità di essere suonate entrambe con le unghie per la mano destra, anche se la forma potrebbe essere leggermente differente per ottenere un suono ottimale.
Restando sulla mano destra, altra tecnica differente è quella del rasgueado: per Chitarra Classica sono pochi i brani che richiedono l’uso di questa tecnica per dei passaggi; invece sulla Chitarra Battente viene usato spesso e con diverse tipologie. Tra le varie tecniche di rasgueado battente credo sia giusto sottolineare che viene utilizzato non solo per l’accompagnamento ma anche per dei brani solistici. Basti pensare a Trantaré di Francesco Loccisano (clicca QUI per ascoltare).
Diteggiature e dinamiche
Data l’accordatura rientrante della Chitarra Battente e la presenza dei cori, le diteggiature sono radicalmente diverse; anche il modo e la forza di entrare con le dita nelle corde cambiano: mentre la Chitarra Classica ha una “maggiore tolleranza” per quanto riguarda la forza da mettere in entrambe le mani, la Chitarra Battente non è così “tollerante”. Infatti se si spinge troppo con la mano destra si rischia di avere dei suoni crescenti, mentre se si spinge troppo con la mano destra si rischia di avere un suono sgradevole e strappato.
Quindi dinamiche ed equilibri nettamente diversi tra Chitarra Battente e Chitarra Classica.
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Tu quali differenze hai notato tra Chitarra Battente e Chitarra Classica? Hai un dubbio? Scrivilo nei commenti.